Da anni Diletta Leotta è la regina indiscussa del “mondo del calcio” sia come commentatrice a bordo campo per Dazn sia nelle interviste con i più grandi calciatori contemporanei. Questo ruolo le ha regalato tanta notorietà trascinando con sé anche molte offese soprattutto per il suo aspetto fisico. Le protagoniste delle offese? Le donne:

“La maggior parte arriva dalle donne. Un classico è: ‘Non puoi andare allo stadio vestita così’. Ma il peggiore rimane: ‘Sei qui solo per le tette’. Me lo disse una collega a Sky Sport. Ero appena arrivata, avevo vent’anni: mi ferì a morte. La sera a casa feci un pianto liberatorio. Poi ho tirato fuori il leone che è in me, ho studiato tanto, mi sono laureata, così che nessuno potesse mai più dirmi una frase del genere. Si tratta di una strana competizione femminile, soprattutto quando siamo in posizioni di solito occupate da uomini, come nel calcio. Si sgomita tanto e regna la legge del mors tua vita mea. Sono sicura che se fossimo di più la rivalità si addolcirebbe”.

Tra le colleghe però ha trovato anche solidarietà e non solo critiche. Una con cui è diventata molto amica è la cantante Elodie:

“A me è successo con Elodie, che è come una sorella per me. Ci siamo trasferite a Milano nello stesso periodo, e sostenute molto a vicenda. Mi è stata vicina durante la gravidanza. E con Aria adesso è una zia dolcissima”.