Ospite al Festival della Tv di Dogliani, la giornalista Francesca Fagnani ha parlato di Belve e del successo che il programma ha riscosso nella stagione televisiva appena conclusa. La giornalista romana ha svelato quali sono stati gli ospiti più difficili da gestire ossia i politici:
“Poi devo dire che quelli che fanno più richieste perché sono abituati peggio sono i politici. Un paio mi hanno dato la morte. Uno in particolare mi ha fatto tra messaggi e telefonate, le ho contate erano 54. Dal pomeriggio da quando questa persona è uscita fino alla messa in onda. Che cosa voleva? Ha fatto delle richieste, mi diceva ‘allora tagli questo e metti quest’altro. Ovviamente io non ho censurato o tagliato nulla. Quindi con me è stato proprio fiato sprecato. Però uno che ti dice questo significa che è una prassi”.

Francesca Fagnani su Belve: “uno mi disse: ricordati che sono potente”

“Un altro ancora mi scriveva ‘ti prego taglia questa cosa’. E ha anche aggiunto ‘ricordati che io sono ancora potente’. Sì, proprio questo mi è stato detto. Tutto questo ti dice di una prassi e lo ripeto. Poi Ferrero se n’è andato e si è nascosto la liberatoria nella camicia. Se n’è andato via. A lui non era piaciuta l’intervista che gli avevo fatto. Parlo di Massimo Ferrero e lo conosciamo tutti, l’ex presidente della Sampdoria. Non gli era piaciuta l’intervista. Non mi ha firmato la liberatoria, si è nascosto il foglio nella camicia tutta abbottonata e se n’è andato subito via”.