Selvaggia Lucarelli è stata ospite di Supernova, il nuovo podcast di Alessandro Cattelan, dove si è raccontata senza filtri, toccando vari temi, tra cui il suo ruolo da giurata a Ballando con le Stelle, alcune dinamiche televisive e la sua opinione su Sonia Bruganelli.

Litigi in scena e retroscena con Sonia Bruganelli
Lucarelli ha sottolineato come, nel suo caso, i litigi siano sempre genuini:

“Io litigo sul serio, non c’è mai nulla di prestabilito. Mi accorgo quando si portano la lite da casa, non mi piace. Un po’ come Sonia Bruganelli. Noto che ha questa modalità. Arriva e ha già deciso se in quella puntata vuole essere mite e mansueta, oppure quella in cui dice ‘mi è calata l’attenzione sul personaggio devo essere più pungente così finisco sul corriere.it’. Per me è molto chiaro.”

Un’osservazione tagliente che lascia intendere il suo fastidio per chi costruisce la propria figura pubblica su dinamiche premeditate.

La concorrente meno amata: Vittoria Schisano
Lucarelli ha poi rivelato chi, tra i concorrenti di Ballando con le Stelle, è stata per lei la più antipatica, senza giri di parole:

“C’è stato un anno in cui una delle concorrenti era Vittoria Schisano. Lei mi era veramente antipatica. E sapevo che arrivava lì e voleva proprio litigare. Quindi io dalla prima all’ultima puntata le ho sempre dato 6, a volte 7, ‘brava, hai ballato bene…’. Io quando dico così è proprio la morte, il bacio sulla fronte!”

Secondo la giornalista, mantenere un atteggiamento neutro è stato il suo modo per gestire un rapporto che non riteneva autentico o costruttivo:

“E invece quando sono molto generosa, o molto ingenerosa vuol dire che comunque quel concorrente mi dà qualcosa.”

Una personalità sincera e divisiva
Le dichiarazioni di Selvaggia Lucarelli confermano ancora una volta il suo approccio diretto e senza maschere, sia sul palco di Ballando con le Stelle che fuori, puntando sempre all’autenticità, anche a costo di risultare controversa.